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| Per dessert, fiori di sambuco!
La cucina economica si può fare con ingredienti che non costano tanto ma anche con quelli che la natura stessa, generosa, ci regala in certi periodi dell’anno. Come succede in questi mesi, per esempio, in cui fiorisce il Sambuco. Oggi vogliamo raccontarvi cosa fare con i suoi fiori, una vera e propria bontà che si trova dovunque e che spesso trascuriamo, con cui preparare delle golose frittelle e dello squisito gelato di sambuco! Tutti gli anni, in questo perìodo, assistiamo alla rigogliosa fioritura del SAMBUCUS NIGRA. Non c’è casolare abbandonato o riva soleggiata presso il mare (o il fiume) dove non ne crescano almeno alcuni: cespugli rigogliosi, a volte possono crescere sino a diventare grossi alberi che si ricoprono di una nevicata di fiori bianchi e profumati e, in autunno, di piccoli frutti scuri e ghiotti. Sono alberi favolosi, su cui si intrecciano mille leggende: venivano piantati presso i monasteri, le fortezze, i masi di montagna/collina perchè si credeva proteggessero dalle serpi e dalle streghe. Ancora oggi, in Inghilterra, chi non ne tiene un ramo (secco) in soggiorno/cucina si dice che inviti “il diavolo in casa”; forse perchè il sambuco è utile alla specie umana da millenni. Radici, foglie, fiori, frutti, corteccia e midollo sono impiegati da sempre per diversi scopi: noi oggi parliamo, però, solo dei fiori. Sia freschi che essiccati, questi ultimi divengono una vera e propria golosità in frittura.
FRITTELLE DI SAMBUCO Poichè ora sono nel pieno della loro fragranza, cogliete (per 2 buone forchette) una ventina di apici fioriti ed eliminate con cura la parte verde, conservando solo i fiorellini sul loro stelo che sciacquerete con delicatezza. Preparate una pastella con uova, poco latte, zucchero (o miele di castagno) e farina 00 (o amido di frumento) nella quale immergerete gli apici.
Abbiate cura di farlo almeno un paio di volte, e poi metteteli a friggere in olio bollente (non di oliva) per poco meno di 1 minuto: non di più perchè si rovinano. Ritirateli e metteteli ad asciugare su carta assorbent. Serviteli praticamente subito, cercando di consumare i fiori e non i gambi.
GELATO DI SAMBUCO Buono è anche il GELATO ai fiori di sambuco, una delizia che si può preparare solo ora, a fioritura in rigoglio. Circa 30 apici fioriti sono l’optimum: mondateli con pazienza, tagliatene i fiorellini e metteteli da parte. Prendete 20 nespole mature (oppure una grossa pera, tipo “coscia”, non troppo matura) e tenetene la polpa: ponertela nel frullino con 250 ml. di panna da montare, gr.90 di zucchero di canna, i fiori di sambuco (ovviamente) ed 1 cucchiaio da tavola di miele millefiori. Frullate il tutto, ponetelo nella gelatiera e lasciatela lavorare per circa 25′: conservate nel congelatore e levatelo solo qualche minuto prima di servire. Si sposa con vino bianco, frizzante e amabile.
Giovanna Motta
FONTE: http://prontointavola.tgcom.it/wpmu/2010/0...ori-di-sambuco/
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